Glove Bag

L’intervento in glove-bag viene utilizzato in caso di superfici che presentano amianto friabile o comunque facili rotture; questa tipologia di amianto infatti è una delle più pericolose per la salute dell’uomo perché la sua caratteristica di frantumabilità può liberare nell’aria una notevole quantità di particelle che sono la causa, nel tempo, di malattie gravi.

La tecnica consiste innanzitutto nell’introdurre gli attrezzi di lavoro; l’area di intervento viene quindi sigillata a tenuta stagna con il glove-bag (cella in polietilene dotata di guanti per effettuare le lavorazioni in sicurezza); a fine lavori, la cella glove-bag viene depressurata, il manufatto trattato e da smaltire viene quindi pressato e sigillato con nastro ed in seguito smaltito.

Tutte le lavorazioni devono essere effettuate da personale istruito, abilitato, indossare idonei DPI per proteggere sia il corpo che le vie respiratorie.

In via precauzionale, la zona di intervento dovrà essere circoscritta e confinata con idonei teli protettivi.

È una tecnica da eseguire con delicatezza che presenta rischi in quanto la manualità degli operatori è limitata e ci sono comunque probabilità che la cella glove-bag si possa rompere; ecco che quindi è fondamentale come sopra descritto l’impiego di personale idoneo ed il confinamento dell’area.

In una scala di costi, fatto 10 il costo per la rimozione amianto e nuova copertura, il glove-bag è pari a 30

Si ricorda che per ogni intervento di lavoro da effettuarsi su una superficie in amianto, qualsiasi esso sia, va fatta comunicazione all’ASL di competenza.