Torna alle news
12/09/2022

Fotovoltaico con accumulo: costi, funzionamento e curiosità

in Fotovoltaico

Sono molti anni che gli impianti fotovoltaici hanno preso piede anche tra le abitazioni domestiche. Avere un impianto fotovoltaico con accumulo si inserisce appieno nella trasformazione ecologica delle energie pulite rinnovabili in corso, oltre a combattere il caro energia. Le batterie di ultima generazione integrate nel fotovoltaico con accumulo, in particolare, ottimizzano i consumi elettrici per garantire un ulteriore risparmio sulle bollette. 

L’impianto fotovoltaico con accumulo prevede, infatti, l’installazione di un accumulatore di energia in cui viene immagazzinata l’energia per beneficiarne anche quando non c’è abbastanza sole.

Vediamo allora in breve le cose da sapere sui pannelli fotovoltaici con accumulo, ad esempio come funzionano, quanto costa installarli e a chi rivolgersi.

Come funziona il fotovoltaico con accumulo

Abbiamo accennato ai benefici di questo tipo di sistema, ma come funziona un impianto fotovoltaico con accumulo?

L’impianto fotovoltaico, grazie ai pannelli (o moduli) di cui è composto, raccoglie l’energia solare incidente per generare energia elettrica che trasmette tramite dei cavi all’inverter. L’inverter serve a trasformare l’energia continua prodotta in corrente alternata in modo da renderla fruibile per l’uso domestico.

Il sistema di accumulo provvede al cosiddetto autoconsumo differito, ovvero fa sì che l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico in una giornata resti a disposizione fino a quando serve davvero, evitando ogni eventuale spreco.

Quali sono i costi

Il costo di un impianto dipende in generale da alcune variabili come il tipo di sistema scelto, la dimensione e le caratteristiche della copertura dove è posato. Tenendo conto dei sistemi più richiesti però possiamo considerare un range di prezzi indicativo che vede il costo dell’impianto fotovoltaico 3 kw 2022 aggirarsi tra i 5.500 ed i 7.500 euro, mentre il costo dell’impianto fotovoltaico 6 kw oscilla tra gli 8 ed i 10 mila euro, a cui va aggiunta la batteria di accumulo (esempio batteria al litio da 10 kwh  tra i 5.500 e 6.500 euro). 

In ogni caso, il risparmio in bolletta nel medio e lungo termine soppianta facilmente i costi destinati all’installazione ed al mantenimento dell’impianto.

Domande frequenti

Funziona nelle giornate nuvolose?

Come già accennato, gli accumulatori presenti nell’impianto fotovoltaico con accumulo raccolgono tutta l’energia prodotta in eccesso per utilizzarla quando ce n’è bisogno. Oltre a questo, c’è da dire che la produzione del fotovoltaico in una giornata nuvolosa si riduce ma è pur sempre presente (basta che ci sia luce).

Funziona anche d’inverno?

D’inverno non c’è pioggia o vento che tenga su un impianto fotovoltaico, a patto che questo sia di qualità. L’efficienza delle celle si misura in base alla loro sensibilità a ricevere la luce, a prescindere dalla stagione. La produzione di energia continua quindi anche d’inverno senza problemi poiché i pannelli solari immagazzinano e trasformano la luce del sole, non il calore.

Dato che l’impianto continua a funzionare anche quando scende la temperatura, quanto produce, quindi, un pannello fotovoltaico in inverno? Sebbene esistano delle differenze tra il clima invernale del sud rispetto a quello del nord, ciò che conta per mantenere sempre alta la produzione di energia è la sola presenza di luce, non conta la temperatura.

A prescindere dalla potenza del sistema che si sceglie, installare dei pannelli fotovoltaici con accumulo fornisce una serie notevole di vantaggi, dalle detrazioni fiscali all’aumento del valore dell’immobile, come puoi leggere qui.

Che differenze ci sono tra fotovoltaico e impianto solare termico?

Sebbene si parli di pannelli solari sia per l’impianto fotovoltaico che per quello solare termico, esistono alcune differenze tra i due.

Se già abbiamo visto come è formato un sistema fotovoltaico, l’impianto solare termico produce acqua calda a partire dall’energia del sole. Questa acqua può essere utilizzata sia  per i servizi sanitari domestici che per il riscaldamento di casa. Dunque, la prima differenza si riscontra proprio nel tipo di utilizzo, che nel fotovoltaico con accumulo non riguarda la produzione di acqua calda, bensì della corrente elettrica.

I pannelli dei due impianti poi sono costruiti in materiale diverso: quelli fotovoltaici sono fatti di silicio e le loro celle provvedono alla conversione delle radiazioni solari in energia elettrica, mentre i pannelli solari termici presentano un raccoglitore che scalda l’acqua.

Infine, a causa della loro struttura, gli impianti solari termici domestici sono generalmente più facili da installare dei sistemi a fotovoltaico, perché per scaldare l’acqua sanitaria spesso basta anche la presenza di un solo pannello solare termico.

Gruppo Mossali e sistemi fotovoltaici ad accumulo

Se ti interessa installare un impianto fotovoltaico, puoi affidarti con sicurezza al Gruppo Mossali, specializzato dal 1959 in coperture civili ed industriali, che già dal 2007 ha abbracciato la causa delle energie rinnovabili iniziando ad offrire anche servizi di installazione di pannelli fotovoltaici.

Mossali, infatti, si impegna a fornire una gamma completa di prestazioni collegate con l’installazione degli impianti fotovoltaici, partendo dall’analisi preliminare e continuando con la manutenzione.

Se vuoi saperne di più su come calcolare il risparmio garantito dall’installazione di un impianto fotovoltaico, leggi questo approfondimento. Per una consulenza sulle modalità o per richiedere un preventivo gratuito, contattaci senza impegno.

fotovoltaico con accumulo
Richiedi informazioni