QUALI SONO LE SFIDE PER IL FUTURO?

Quali sono le sfide per il futuro? Il mondo delle energie rinnovabili non si ferma, cerca sempre nuove strade per poter sfruttare nel miglior modo possibile le risorse naturali a disposizione. Nel campo del fotovoltaico, sono tantissimi gli studi a riguardo, alcuni volti a migliorare sistemi già esistenti, altri a concepirne totalmente nuovi e più efficienti.

Quali sono e come funzioneranno alcuni di questi? Scopriamolo qui di seguito.

Pannelli fotovoltaici adesivi

Direttamente da Singapore, questa tecnologia appartiene alla società Maxeon Solar Technologies. Si tratterebbe di moduli chiamati “Peel and stick” per i quali non sarebbe necessaria l’installazione di nessun telaio essendo del 50% più leggeri (6Kg/mq) rispetto ai pannelli tradizionali. A regime, dovrebbero offrire un’efficenza del 20,9% e un’ottima tolleranza dell’ombra, unita ad un’ampia risposta spettrale. Una soluzione d’avanguardia, che amplierebbe l’integrazione dell’energia solare a livello di edificio, e permetterebbe la sua installazione anche su superfici che non sarebbero in grado di reggerne il normale peso. Verrebbero ridotti inoltre tutti i costi logistici e di installazione.

Debutteranno sul mercato il prossimo Luglio, oltre a venire utilizzati come dimostrazione in alcuni progetti europei.

https://www.maxeon.com/air/

Tecnologia di “tipo n”

A Thalheim, in Germania, Q Cells ha recentemente investito ulteriori 15 milioni di euro per l’energia solare di prossima generazione. Celle e moduli di “tipo n” rappresentano infatti la tecnologia di punta alla quale stanno lavorando, un driver che punterà ad una riduzione del LCOE (Costo Livellato dell’Elettricità) nei prossimi anni. Il suo nome è  Q.ANTUM NEO, e aumenterà efficienza e potenza dei moduli grazie ad un cambiamento sostanziale nella loro progettazione: queste celle saranno costruite con il lato a carica negativa come base, aumentandone notevolmente le funzionalità.

Verrano introdotte entro l’ultimo trimestre del 2021, con lo scopo di superare per caratteristiche i moduli convenzionali di “tipo p”.

TPC: Transparent Passivating Contact

Un nuovo materiale nano-strutturato, trasparente, applicato direttamente sulle celle solari. Lo stanno studiando in Germania, dove i ricercatori del Forschungszentrum Juelich sperano di poter aumentare di diversi punti percentuale le prestazioni del fotovoltaico nei prossimi anni. L’obiettivo è quello di superare il 22% di efficienza energetica. Al momento il progetto è ancora da perfezionare per via delle difficoltà di produzione (costi e problemi di trasmissione di energia). Non è infatti ancora prevista una data di rilascio e di completamento del sistema.

https://www.fz-juelich.de/SharedDocs/Pressemitteilungen/UK/EN/2021/2021-04-15-nenergy-solarzelle.html

Molte altre ricerche sono attualmente in corso di sviluppo. Alcune entreranno in commercio a partire dalla fine del 2021, altre invece avranno bisogno di ulteriori anni di progettazione. Rimane però la necessità di scoprire nuove frontiere, per abbattere inquinamento ed emissioni, sfruttando in maniera sempre più intelligente le energie rinnovabili che quotidianamente abbiamo a disposizione.

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